ACQUAVIVA D’ISERNIA, PROVINCE OF ISERNIA, REGION OF MOLISE
The beautiful small town of Acquaviva d’Isernia is located about 45 kilometers west of Campobasso and 10 kilometers northwest of Isernia. It is situated in the basin of the Volturno river with scenery noted for its lush vegetation and big oak trees. Acquaviva d’Isernia has approximately 501 inhabitants. The town was apparently given the name Acquaviva d’Isernia to distinguish it from Acquaviva Collecroce among other similar names.
Archaeological findings of the Samnite period show that the settlement existed since very old times. Nowadays, the main occupations are agriculture and farming, especially production of cheeses and a popular type of bean. These special beans are used in a typical local dish called “sagn’ e fasciuol.” During medieval times, the town belonged to the Abbey of San Vincenzo al Volturno and later in the 16th century it belonged to the Abbey of Montecassino. Acquaviva d’Isernia likes to maintain its traditions and folklore, especially during the vigil of the feast of its patron Saint Anastasio on January 22.
Known as “La Focata,” the celebration features dishes made with juniper (ginepri) from surrounding areas. A huge bonfire is lit, while stories reliving the past are told as morsels of sausage and potato are enjoyed together with a glass of good wine.
Another popular tradition is the Sagra della Scorpella, named after a popular Molise sweet of unknown origins, which in some versions resembles the cartellate pugliesi and in other versions resembles the zeppole di San Giuseppe. Nowadays it’s an occasion where participants dance the pizzica salentina, look at displays of photographic reminders of the past, and enjoy exhibits by street artists.
What to See
• Church of Sant'Anastasio, with a beautiful architecture and fine decorations
• .Cappellina della Madonna del Rosario
• Sanctuarcy of Santa Maria Assunta
• Castle of Carmignano, from the Longobard era
Important Dates
• January 21: Focata d’Inverno
• January 22: Sant’ Anastasio, the patron saint
Sources:
ACQUAVIVA D’ISERNIA, PROVINCIA D’ISERNIA, REGIONE MOLISE
Translated by Maddalena Borea
Questa cittadina si trova a circa 45 chilometri da Campobasso e a 10 chilometri da Isernia. Situata lungo il bacino del fiume Volturno, è circandata da bellissime querce e da magnifica vegetazione. Conta circa 500 abitanti e si chiama cosi per distinguerla da Acquaviva Collecroce. Ricerche archeologiche stabiliscono qui la presenza di Sanniti e di altre antiche civiltà. È una comunità dedita all'agricoltura e alla coltivazione della terra.
I suoi formaggi sono famosi, e, più famosi i fagioli coi quali fanno un piatto chiamato "sagn e fasciuol". Appartenne all'Abbazia di San Vincenzo al Volturno, e più tardi all'Abbazia di Montecassino. Amante delle sue tradizioni e del suo folclore, li esibisce in occasione della festa del suo Patrono, Sant'Anastasio, il 22 gennaio. La focata, in tale occasione, offre cibi del luogo con piatti preparati con ginepri, salsicce e formaggi domestici, e offre il vino locale, che viene assaporato accanto a un gigantesco falò che riscalda il cuore e le menti dei presenti.
La sagra della Scorpella offre un'altra dolce specialità di origine ignota, ma simile a dolci pugliesi e alle zeppole di San Giuseppe. Oggigiorno questa sagra da’ la possibilità ai cittadini di esebirsi in antiche danze "La pizzica salentina" e di presentare mostre d'arte.
Attrazioni del luogo
• La chiesa di Sant'Anastasio con la bella architettura e le belle decorazioni.
• La cappellina della Madonna del Rosario
• Il Santuario di Santa Maria Assunta
• Il Castello di Carmignano dell'era Longobarda.
Date da ricordare
• 21 gennaio: La Focata d'inverno
• 22 gennaio: festa di Sant'Anastasio, Santo Patrono